Cosa troverai qui?

Progetti realizzati, progetti in fieri, interviste, pensieri. Al centro, l’ARTE nella sua essenza.

Di cosa parlo quando parlo di arte, io?

Perché tu che mi stai leggendo probabilmente ti farai per prima cosa questa domanda: sta parlando dei musei, del cantante, della maieutica, della creatività o di cosa?

Per me l’arte è narrazione, raccontare storie, è il più antico bisogno umano dell’essere; è un’opera in cui la creazione avviene soprattutto e grazie al corpo, e che porta quindi a qualcosa di tangibile, di concreto; è un’opera la cui creazione tende alla bellezza e all’eccellenza, ma questa tensione è fondamentale come tale, non come fine; è un’opera che consente, e costringe, all’espressione più autentica di sé.

L’arte è tutto ciò che unisce mondi diversi, compresi i mondi distanti nel tempo.

Allora l’arte di cui parlo qui è anche l’arte maiuetica, di tutte quelle figure che con competenza facilitano la venuta alla luce di ciò che di grandioso esiste ma è ancora nascosto.

I contenuti dei progetti legati ai linguaggi artistici sono emersi per la prima volta a Milano nel 2012, in un lavoro dedicato al tempo e all’opera di Proust. Chiamata alle Arti! è stato un altro progetto sperimentato grazie al supporto del team di coach del Coaching Club Piemonte con cui per oltre tre anni ho lavorato in qualità di responsabile per AICP.

L’utilizzo dei linguaggi artistici, nel corso del tempo, sono diventati parte centrale del mio metodo di lavoro.

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Cosa c’entra l’arte con il coaching umanistico?

La ricerca e l’allenamento del potenziale umano è un processo creativo. Non solo in senso etimologico di generativo (genera nuovi modi di pensare, di fare, di vedere le cose, conoscersi) ma anche perché ciò accade grazie alla creatività dei soggetti che si alleano nella ricerca. Il metodo del coaching umanistico si fonda sulla capacità del professionista di utilizzare il metodo in modo unico per ciascun cliente, e insieme al cliente di unire elementi esistenti con connessioni nuove.
Il processo di sviluppo umano (sviluppo è apprendere dalla crescita) è un atto artistico in sé – come ogni percorso di crescita personale che porti un soggetto a evolversi – ma soprattutto diventa strumento per facilitare questa evoluzione. Vivere l’arte in prima persona consapevolmente, nelle sue forme diverse, apre la mente, il cuore, li fa comunicare, contribuisce all’integrazione di questi due elementi essenziali alla felicità.

Nell’arte si può trovare TUTTO. Attraverso la letteratura, le arti grafiche, la poesia, la musica, si arriva all’essenza delle cose, senza fatica.